Cronaca
martedė, 13 maggio 2025
14:05:00
Polveri anomale depositate nella zona industriale
Gli esami: quantità rilevanti di fosforo totale, calcio, fluoruri e metalli
Si è tenuto oggi l’aggiornamento dell’audizione richiesta in Commissione Ambiente dalla consigliera del M5S Grazia Di Bari, in collaborazione con il gruppo territoriale del M5S di Barletta, sulle polveri giallo - arancioni che all’inizio del mese di gennaio si sono depositate su balconi, automobili, e giardini nelle vicinanze della zona industriale di Barletta, in particolare su via Trani e via della Misericordia.
“Oggi in commissione l’Arpa, che ringrazio per la collaborazione, ci ha fornito una importante novità - dichiara Di Bari - rendendo nota la composizione delle polveri campionate. Le analisi hanno rilevato quantità rilevanti di fosforo totale, calcio, fluoruri e metalli tra cui alluminio, ferro e nichel. Le schede analitiche sono state trasmesse alla Asl Bt per le opportune valutazioni di impatto sanitario. L’Arpa ha anche trasmesso alla Procura di Trani, che ha aperto un’indagine su questo fenomeno, una relazione sulla eventuale causa a monte, di cui ovviamente non è stato possibile dare notizia in commissione perché ancora secretata. Parliamo di una problematica rilevata già dalla prima settimana di novembre. Agli inizi di gennaio il Comune di Barletta ha inviato una nota ad Asl e Arpa per individuare le fonti di emissione delle polveri e verificare il possibile impatto sanitario. Sono state effettuate ispezioni straordinarie nelle aziende Timac e Buzzi e avviate attività di sopralluogo e campionamento in via della Misericordia, insieme ad Asl e polizia locale. L’acquisizione della documentazione delle aziende ha riguardato il periodo da ottobre a gennaio e sono state verificate anche le condizioni climatiche del trimestre per avere il quadro chiaro. Oggi è intervenuto anche il sindaco Cannito, pur potendo dire poco perché il Comune non conosce ancora i dati analitici e il contenuto della relazione, quindi non può attuare provvedimenti per quello che riguarda l’eventuale azienda responsabile. Contrariamente a quanto chiesto dal sindaco, ovvero di aspettare le conclusioni delle indagini della procura, prima di riconvocare l’audizione, ho richiesto un aggiornamento della commissione, che non si occupa di fare indagini, affinché l’Asl ci possa informare sull’impatto delle polveri giallo - arancioni per la salute dei barlettani. Non vogliamo fare allarmismo, ma al contrario dare informazioni precise e cercare di tranquillizzare la popolazione. È necessario un confronto costruttivo tra tutti gli enti interessati perché i cittadini di Barletta hanno il diritto di avere risposte”
Redazione