Un intervento urgente di pulizia e di manutenzione del patrimonio olivicolo dell'azienda Paparicotta, il terreno di proprietà della provincia Bat, 200 ettari circa di biodiversità in totale abbandono. Tanto basta, si fa per dire, da restare preoccupazione tra gli addetti ai lavori e anche quella delle associazioni di categoria. Dopo il caso, per fortuna, isolato a Minervino Murge, l'attenzione è alta da queste parti. La Cia chiede alla Regione un commissario per la gestione del rischio xylella e ai proprietari di terreni di fare prevenzione. Non solo, stesso invito rivolto agli enti pubblici.
 

Anche il vicesindaco di Minervino Murge si appella alla provincia, stigmatizzando la negligenza dell’ente che al contrario dei privati non ha avrebbe provveduto alle lavorazioni entro il 12 maggio per il contenimento del batterio.