Vorrei proprio cominciare questo mio commento alla partita Afragolese Barletta, conclusasi 0-0, dalla terna arbitrale guidata dal Sig. Fabio Franzò della sezione di Siracusa, che in pagella si meriterebbe un bel quattro. La partita in terra campana, brutta e poco spettacolare, ha fatto perpetrare l'ennesima ingiustizia alla truppa di Mister Farina quando, al 35’ della ripresa, non è stato convalidata una sacrosanta marcatura all'attaccante biancorosso Riccardo Lattanzio. La beffa è stata doppia in quanto dapprima la rete era stata confermata dal direttore di gara che poi è stato sconfessato dal suo assistente e portato, quindi, all’annullamento successivo del punto. Il gol è sembrato, anche dalle riprese televisive, validissimo, con la palla spinta in rete dal giocatore barlettano con il petto.
Quella contro l’Afragolese non è di certo l'unica gara di questo campionato a finire sotto la lente d'ingrandimento. Per onestà di cronaca i torti arbitrali ai danni del Barletta in questo arco di campionato sono stati veramente tanti: solo per ricordare, i tanti rigori non concessi, le espulsioni che hanno comportato lunghe squalifiche, come quella di cinque giornate per l’attaccante Di Piazza, quella di Maccioni, e per ultimo quella di due giornate al tecnico Francesco Farina. Insomma c’è di che redigere un vero e proprio dossier. Evidentemente non siamo simpatici ai piani alti della federazione o forse stiamo pagando lo scotto del noviziato. Tornando al match giocato al "Vallefuoco" di Mugnano di Napoli ribadisco che è stato un pari con tanta rabbia e tanto rammarico, sul quale i nostri ragazzi stanno ancora gridando vendetta anche se hanno disputato al di sotto delle loro potenzialità, per via di un approccio sbagliato al match, di un attacco spuntato che ha tirato poco in porta tanto che, dobbiamo dirlo, il portiere napoletano dell’Afragolese è stato per tutta la gara inoperoso.
In attesa del derbissimo di mercoledì contro il Brindisi
Ora, dopo quest’ennesima gara discussa giocata in terra campana che ha portato un pari che forse non servirà a niente, la mente della tifoseria barlettana è rivolta all'anticipo di mercoledì prossimo, 15 marzo, alle ore 14.30 presso lo stadio "Puttilli" contro il Brindisi, anticipo imposto da una disposizione della Lega che di fatto fa giocare in mezzo alla settimana l’undicesima giornata di ritorno alle due squadre pugliesi. Il motivo risiede nella convocazione di un tesserato del Brindisi, Malik Olalekan attaccante classe 2004, nella Rappresentativa della Serie D al Torneo di Viareggio. Il sodalizio biancorosso ha appreso la decisione con tranquillità e serenità. Ora quello che chiedono i tifosi ai propri beniamini è di voltare pagina e di concentrarsi su questo derby, di non mollare e di regalarci un mercoledì magico perché il calcio riserva sempre delle grandi sorprese. E poi ci sono sempre gli esami dei play off…