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sabato, 12  settembre 2020



08:00:00
Centro sociale “Angioletto” a Barletta, firmato il contratto con concessionaria
Il sindaco Cannito: “Felicissimo e orgoglioso di questo traguardo”



È stato firmato  il contratto fra il comune di Barletta e la società cooperativa “Horizon Service” di Sulmona, che si è aggiudicata la gestione del centro sociale polivalente per diversamente abili “Angioletto”.

Inaugurato nel lontano 2011, per i nove anni successivi quel luogo, dopo un gravoso e oneroso intervento di ristrutturazione e rifunzionalizzazione, era rimasto chiuso e vandalizzato. A dicembre 2019, con la determinazione dirigenziale numero 2012, veniva attivata la gara per l’affidamento in concessione della gestione del centro, con procedura aperta, individuando quale criterio di aggiudicazione quello della offerta economicamente più vantaggiosa.

Il 19 agosto scorso, sono stati approvati i verbali di gara per l’affidamento alla “Horizon”, il cui presidente ieri ha firmato il contratto, che avrà una durata di 36 mesi, tre anni, a fronte di un canone annuo che il concessionario stesso verserà di 11.220 euro. Alla stipula del contratto, sottoscritto dal segretario comunale Domenico Carlucci e dalla dirigente del Settore Servizi sociali del comune di Barletta Caterina Navach, oltre che dal presidente della concessionaria Gennarino Settevendemie, erano presenti il sindaco Cosimo Cannito e l’assessore alle politiche sociali Maria Anna Salvemini, e il consigliere comunale Giuseppe Losappio, componente della commissione Affari Socio Sanitari, che si è speso tanto per quel luogo e la sua apertura.

“Sono felicissimo e orgoglioso di questo traguardo – ha detto il sindaco Cannito – agognato da un decennio e su cui oramai si erano perse le speranze”. “Investire centinaia di migliaia di euro in un’opera necessaria per la comunità, quanto più perché destinata a persone e famiglie che vivono situazioni di grande disagio – ha aggiunto il primo cittadino – per poi abbandonarla a se stessa, è stato uno spettacolo doloroso al quale assistere per tanto tempo”. “Lungi dal recriminare e filosofeggiare sulle ragioni di tale immobilismo – ha concluso Cannito – mi preme però sottolineare quanto, al contrario, sia stata priorità di questa Amministrazione comunale, prendere in carico questa incompiuta, questo paradosso, e metterla al servizio dei cittadini, dei disabili e delle loro famiglie, la cui attesa è terminate e le cui speranze troveranno presto appagamento”.
Chi sono i destinatari del centro polivalente “Angioletto”

Esso sarà un luogo di aggregazione e socializzazione per persone con disabilità lievi, autonome e con lieve compromissione dell’autonomia, di età compresa fra i 18 e i 65 anni che non necessitano di assistenza sanitaria continuativa e che saranno individuate dai Servizi sociali. In questo luogo, queste persone e le loro famiglie troveranno una serie articolata di prestazioni volte a promuove la socialità e l’autonomia degli utenti anche attraverso percorsi educativi personalizzati, con l’attivazione di laboratori creativi e ludici, attività psicomotorie, a cura di personale idoneo, educatori, terapisti, operatori dell’assistenza, un assistente sociale, la cui presenza sarà programmata, e con il coinvolgimento delle famiglie. Il centro garantirà l’apertura per almeno 36 ore settimanali e organizzerà turni che prevederanno la compresenza massima di 30 utenti che saranno individuati dai Servizi sociali.

“Si fa spesso un gran parlare di integrazione, diversità e percorsi di inserimento sociale ed educativo, oggi, con la sigla di questo contratto queste parole potranno sostanziarsi di azioni conseguenti – ha concluso Cannito – che cambieranno la vita delle persone adulte con disabilità della nostra città che, conclusi i percorsi scolastici, sono quelle più a rischio isolamento e marginalizzazione sociale e lo sanno bene le loro famiglie che condividono con loro il dramma della solitudine”.


Redazione



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