Un pellegrinaggio che si è trasformato in un’esperienza indimenticabile. I ragazzi della parrocchia del Buon Pastore di Barletta, accompagnati dal vicario parrocchiale don Claudio Gorgoglione e dagli accompagnatori Margherita, Emanuele e Davide, hanno vissuto momenti di straordinaria emozione nel cuore di Roma, culminati con l’incontro inaspettato con Papa Leone XIV.
Il sacerdote di Barletta era lì assieme al gruppo di 14enni che a ottobre riceverà la cresima, racconta mentre in metropolitana non perde d’occhio i suoi 25 ragazzi, stanchi ma entusiasti per l’esperienza vissuta.
Dopo la visita a San Giovanni in Laterano, il gruppo si è diretto verso Santa Maria Maggiore, passando prima per il Colosseo. Ma è proprio all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore che qualcosa di straordinario è accaduto.
“Una signora ci ha detto che ci sarebbe stata una sorpresa. Non ci abbiamo dato molto peso, ma l’atmosfera in basilica era davvero particolare,” raccontano i ragazzi. E infatti, poco dopo, l’inatteso: Papa Leone XIV è entrato nella chiesa. Prima ha pregato davanti al Santissimo Sacramento, poi si è soffermato davanti all’icona della Salus Populi Romani, tanto cara alla devozione popolare romana.
Nel silenzio carico di emozione, il Pontefice ha raggiunto il gruppo dei ragazzi di Barletta, fermandosi proprio davanti a loro. “Gli occhi dei ragazzi si sono illuminati – racconta don Claudio – e il Papa, con grande semplicità e tenerezza, ha rivolto a noi una benedizione speciale, pronunciando il nome della nostra città.”
Un momento definito da don Claudio come “una carezza della Provvidenza”. Un dono inatteso che ha reso ancora più significativo il percorso di fede dei giovani in preparazione alla Cresima. “Siamo entusiasti – conclude il sacerdote – perché oltre alla bellezza del pellegrinaggio, abbiamo avuto la grazia di incontrare personalmente il Santo Padre e di ricevere da lui una benedizione particolare. È un ricordo che porteremo nel cuore per tutta la vita.”