A proposito di Ambiente si sa... è in Estate che il canto delle cicale diventa più rumoroso. Il suono emesso dal maschio,  infatti, tende a richiamare l'attenzione della femmina.
Ma, forse, in questi giorni ferragostani stiamo conoscendo qualcosa di diverso in quanto chi in Amministrazione dovrebbe fare sintesi, perché deputato a farlo, in realtà si abbandona a sterili amplificazioni mediatiche alzando il tono propagandistico utile solo a riflettere la propria immagine evidentemente ignorando come andò a finire la favola dello "specchio delle mie brame" e della "più bella del reame" in Biancaneve!
Ma, tornando all' Ambiente costiero, con chiaro riferimento alle polemiche di questi giorni, pur riconoscendo alla Politica la definizione di norme e azioni, non possiamo non considerare l' Ambiente come patrimonio collettivo non relegato al solo ambito governativo, o la stessa Legambiente come depositaria, per i cittadini, di impegno quotidiano per la qualità della vita e per una società più equa.
D'altronde, la presunta disputa messa in campo su dune e uccellini appare come una semplificazione che certamente non coglie la complessità della situazione e delle sue questioni. Conciliare la Tutela dell' Ambiente con l' organizzazione di grandi eventi  è naturalmente possibile con una pianificazione attenta a escludere gli impatti negativi, promuovere comportamenti responsabili e massimizzare i benefici per la comunità locale.
Senza deleteri  personalismi è auspicabile che il confronto  si svolga sempre nel rispetto reciproco che non è solo una questione di buona educazione ma elemento chiave per promuovere democrazia e punti di convergenza magari con l' ausilio di tavoli politici ormai perennemente disattesi.
E un' ultima curiosità a proposito delle cicale. La più gracchiante è la cicala australiana ma, visto quello che accade a Barletta... dovremmo ricrederci?

I responsabili per la LISTA "AMICO."
Gaetano Damato e Domenico Piccolo