Politica
giovedė, 24 luglio 2025
19:34:00
PD Puglia, De Santis lancia il Manifesto: “Cinque anni ancora per completare la primavera pugliese”
Il segretario regionale rivendica i risultati su lavoro, sanità e ambiente e punta su salario minimo, edilizia popolare e giovani: “Un programma nato dal basso, ora il patto per la Puglia 2030”
"La conferenza programmatica del PD Puglia ha visto 150 assemblee, 80 volontari e oltre 20.000 pugliesi coinvolti in tutte le province, insieme ad associazioni, sindacati, imprese ed esperti. La nascita di questo manifesto, in modo partecipato a partire dai corpi intermedi, dalle sensibilità territoriali e dalle competenze dei singoli, si inserisce nel solco di questi 20 anni di primavera pugliese" così il Segretario del Partito Democratico Puglia Domenico De Santis all’Assemblea regionale di presentazione del Manifesto programmatico del PD in vista delle prossime elezioni regionali.
"Negli ultimi 10 anni abbiamo creato 147.000 posti di lavoro in più. La disoccupazione è calata dal 16,1% del 2018 al 9,3% del 2024. Numeri che dimostrano l’efficacia delle nostre politiche, ma non bastano: la povertà, come nel resto del Paese, continua a crescere. Per questo puntiamo a rendere il lavoro più stabile e a spingere verso l’alto i salari, partendo dalla pubblica amministrazione. È urgente introdurre finalmente il salario minimo e rafforzare strumenti di sostegno alle fasce più deboli, come abbiamo già sperimentato con il RED. Il nostro obiettivo è chiaro: piena e buona occupazione.
20 anni fa la Puglia era diffidata dall’Unione Europea per 54 casi di sversamenti in mare di acque non depurate; oggi siamo a 0. Ma non possiamo fermarci: vogliamo raggiungere il 50% di autosufficienza idrica nei prossimi 10 anni, grazie al riuso delle acque reflue e ai dissalatori. Oggi impieghiamo poco più del 10% delle acque depurate in agricoltura – erano zero 2 decenni fa. Puntiamo a fare molto di più.
Rifiuti zero deve essere il nostro obiettivo. Chiudere il ciclo con nuovi impianti, aumentare la raccolta differenziata e ridurre la Tari ai cittadini: questa è la chiave di un’economia circolare vera.
Il turismo è una grande risorsa della Puglia, ma dobbiamo valorizzarlo senza perdere la nostra autenticità. Serve un equilibrio tra crescita e tutela: dobbiamo preservare l’anima dei nostri centri storici e delle nostre comunità quotidiane.
Serve un grande piano per l’edilizia popolare pubblica. Rigenerare il patrimonio esistente, senza consumo di suolo, è la strada per garantire il diritto alla casa a migliaia di famiglie.
Negli ultimi 10 anni siamo passati da 34.000 a 46.000 addetti nella sanità pubblica, risalendo dall’ultima all’undicesima posizione nella classifica dei LEA. È un buon segnale, ma restiamo lontani dai 60.000 addetti della sanità toscana. Quando saremo al governo nazionale, chiederemo politiche compensative che assicurino parità di cura tra Nord e Sud. Siamo stati i primi ad applicare la riforma Speranza: dal primo gennaio i medici di famiglia operano per dodici ore al giorno nelle Case di comunità. Lo facciamo perché la sanità deve essere vicina alle persone.
Dobbiamo difendere con fermezza il nostro sistema culturale, oggi sotto attacco dalle scelte del Ministro Giuli, che mettono a rischio istituzioni storiche e festival internazionali che hanno reso la Puglia un riferimento nel panorama culturale nazionale e non solo.
Per le giovani generazioni, in continuità con il programma "Il mare a sinistra", porteremo avanti un grande piano per il rientro dei giovani pugliesi e per incentivare le ragazze e i ragazzi a non abbandonare la nostra terra.
Questo manifesto" ha concluso De Santis "nasce dal basso, è radicato nei territori e nei bisogni reali delle cittadine e dei cittadini. Con questo ci candidiamo a continuare a guidare la Puglia per altri 5 anni.
Qui stiamo parlando delle idee, del programma per i pugliesi.
Nelle prossime settimane ci confronteremo con gli alleati e costruiremo il patto per la Puglia 2030, ovvero il manifesto delle idee della coalizione.
Al termine di questo percorso decideremo il candidato con la coalizione e con i pugliesi.”
Redazione