Attualita
sabato, 15 novembre 2025
10:29:00
Fun with Football: nasce il progetto Fidelis Andria e Centro di Salute Mentale di Andria
La nota della Asl BT
Al via oggi sabato 15 novembre, da Bitetto, una nuova edizione del torneo regionale di calcio a 7 a cura della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), che terminerà ad aprile 2026. Tra le squadre partecipanti anche una formata da 15 utenti, dai 23 anni ai 60 anni, creata dall’unione di intenti tra Fidelis Andria e il Centro di Salute Mentale Andria-Prevenzione psichiatrica.
Il fine del progetto è quello di consentire ad un numero sempre maggiore di persone con problematiche e fragilità psichiatriche di diventare protagonisti nel mondo dello sport. Il torneo prevede incontri agonistici organizzati dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. Infatti, dal mese di settembre (ogni giovedì dalle ore 15 alle ore 17), i partecipanti si allenano presso il centro sportivo “Arca” della Fidelis Andria, affiancati da tecnici qualificati e personale socio-sanitario, con programmi personalizzati facilitanti l’acquisizione e lo sviluppo delle competenze motorie e relazionali.
“Siamo felici di essere stati contattati dal Centro di Salute Mentale di Andria perché interessati a partecipare al torneo di calcio a 7 paralimpico a livello regionale – afferma Sabino Campanile, responsabile del Settore Giovanile della squadra biancazzurra andriese -. La Fidelis Andria si è resa subito disponibile a donare il suo stemma distintivo e a mettere a disposizione risorse, strutture e tesseramenti, per creare un ponte tra calcio professionistico e sport paralimpico. Si tratta di una iniziativa unica nel suo genere, sia per quanto riguarda la storia della prima squadra calcistica di Andria sia a livello territoriale. Questo progetto promuove i valori dello sport, sottolinea l’importanza di fare rete e valorizza il progetto Fidelis, che prosegue senza sosta con tenacia e determinazione il suo percorso calcistico, puntando all’aspetto sportivo/educativo e a quello prettamente sociale”.
“Lo sport rappresenta uno strumento potentissimo di inclusione sociale, promozione del benessere psicofisico e valorizzazione della persona – spiega la dott.ssa Flora Brudaglio, responsabile dalla UOSVD Centro di Salute Mentale Andria - Prevenzione psichiatrica – ed in particolare il calcio, per la sua dimensione collettiva emozionale e popolare, si presta in modo ideale a favorire processi di integrazione, coesione sociale e miglioramento della qualità della vita anche per persone con difficoltà e fragilità psichiatriche. Gli esiti del progetto saranno oggetto di valutazioni specifiche per ciascun ambito di competenza da parte degli operatori deputati a ciascuna area di intervento: psichiatrico, psicologico, sociale e sportivo. Ringraziamo di cuore quanti, oltre alla Fidelis Andria, si sono adoperati per questo progetto, sia all’interno dell’Asl che in ambito privato per la generosità mostrata”.
Redazione