Prosegue senza sosta l’attività di controllo degli ispettori ambientali contro l’abbandono illecito dei rifiuti e l’errato conferimento della raccolta differenziata.
Nel mese di ottobre sono state accertate 44 violazioni, due delle quali relative all’esposizione anticipata dei rifiuti (sanzione da 50 euro), mentre le restanti hanno riguardato casi di errata differenziazione e conferimento improprio (sanzione da 200 euro).
Dal monitoraggio emerge un lieve aumento delle infrazioni legate alla frazione organica, per la quale Bar.S.A. invita i cittadini a prestare la massima attenzione nella separazione dei materiali.
«Il report dell’attività ispettiva del mese di ottobre – spiega la presidente del CdA di Bar.S.A. S.p.A., avv. Alessia De Finis – mostra un buon risultato. Non si tratta di punizioni fini a sé stesse: continuiamo a sostenere che Barletta e i barlettani meritino una città decorosa. Differenziare è una prova di civiltà».
Dall’inizio dell’anno gli ispettori hanno complessivamente elevato 323 sanzioni e 432 diffide, a conferma dell’impegno costante nel garantire decoro urbano e rispetto delle regole sul corretto smaltimento dei rifiuti.