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17:47:00
Barletta: trasferimento temporaneo per l'Istituto D'Azeglio-De Nittis, c'è la delibera
Le ultime dalla Giunta Comunale



L’amministrazione comunale ha approvato un piano dettagliato nella giunta comunale di oggi per la riallocazione temporanea degli alunni e del personale scolastico dell’Istituto Comprensivo “Massimo D’Azeglio – G. De Nittis”, in vista dell’imminente avvio dei lavori di adeguamento sismico e messa in sicurezza dell’edificio scolastico di via XXIV Maggio, previsto dal 1° luglio 2025.

"La necessità di avviare i lavori ha spinto il Comune ad attivare una serie di incontri con i dirigenti scolastici dei principali istituti cittadini coinvolti nella riorganizzazione logistica: “Musti-Dimiccoli” e “Modugno-Moro”. Le trattative, condotte tra aprile e maggio 2025, hanno portato alla definizione di un piano condiviso, finalizzato a evitare interruzioni dell’anno scolastico 2025/2026." È ciò che evince dalla delibera.

Le 12 classi della scuola primaria e le 7 sezioni dell’infanzia dell’I.C. D’Azeglio saranno suddivise come segue:
    •    Via Mura del Carmine
    •    Piano terra: temporaneamente alla “Modugno-Moro” (2 infanzia + 3 primaria), poi trasferite al plesso “Montessori” una volta consegnato.
    •    Primo piano: 6 classi della primaria “D’Azeglio”
    •    Secondo piano: resta alla “Musti-Dimiccoli”
    •    Plesso De Nittis: ospiterà temporaneamente 6 classi della primaria “D’Azeglio”, utilizzando anche spazi non didattici (biblioteca, sala docenti, ecc.) in attesa della disponibilità del piano terra di via Mura del Carmine.
    •    Plesso “Principe di Napoli”: accoglierà le 7 sezioni della scuola dell’infanzia “D’Azeglio” e le attività amministrative della direzione scolastica.

Il Comune ha stanziato 27.500 euro dal fondo di riserva per coprire i costi del trasloco. Sono inoltre previsti:
    •    5.000 euro per le infrastrutture tecnologiche
    •    ulteriori somme da quantificare per manutenzioni, sanificazioni e spese accessorie

Il settore Agenda Digitale curerà il trasferimento e la riconfigurazione delle apparecchiature informatiche, mentre il settore Demanio seguirà lo spostamento di arredi e archivi.

Il sindaco Cosimo Damiano Cannito ha ribadito nella delibera l’urgenza di concludere tutte le operazioni logistiche prima dell’inizio dell’anno scolastico, evitando disagi alle famiglie e garantendo la continuità didattica. Il progetto della D’Azeglio, diviso in più stralci, ha una durata stimata di 420 giorni per la prima fase dei lavori. Per tutta la documentazione storica sia della scuola D’Azeglio che del Principe di Napoli è stata coinvolto l’Archivio di Stato di Barletta. “La destinazione scolastica della D’Azeglio va preservata -dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione Massimiliano Dileo - e la delibera appena approvata ne è la riprova”.


Giuseppe Schiavone










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