"I numeri sono tutto in democrazia e la maggioranza è tale perché ha più numeri della minoranza e per questo governa. In Puglia questo principio non esiste: il governo di Emiliano non ha più i numeri per andare avanti. In passato i numeri sulla carta c’erano, ma a seconda dei maldipancia e delle richieste delle poltrone si trovavano e per poche votazioni si ricompattavano. Ma oggi sulla carta non ci sono e correttezza (mista a democrazia) vorrebbe che un governo che non è più maggioranza dovrebbe avere la decenza di tornare a casa e lasciare prima la parola ai pugliesi.
Invece, assistiamo a un decadimento totale della massima assise regionali con i banchi desolatamente vuoti e con un continuo fuggi fuggi di chi pensa solo ai propri interessi e alla propria candidatura. Dopo aver responsabilmente votato la legge sulle Politiche giovanili, abbiamo dimostrato che uscendo dall’aula il centrosinistra non è in grado di poter proseguire i lavori, non è più in grado di approvare una sola legge senza i nostri voti. Dopo la mancanza del numero legale Fratelli d’Italia è rimasta in aula per un’ora in attesa della ripresa dei lavori. Ma nonostante la nostra presenza il numero legale è nuovamente mancato.
Per questo abbiamo presentato una mozione di sfiducia per mettere fine a questa agonia".