"Educare alla ettura vuol dire concedere gli strumenti necessari per intuire il valore e la pienezza della libertà e permette di riflettere sull'atto della creatività, atto senza dubbio conoscitivo ed esplorativo del fantastico visionario e del reale quotidiano. Inoltre, leggere vuol dire esplorare, intrecciare storie, raccogliere indizi, tracce reperti per decodificare sia il mondo interiore che l'intorno che ci avvolge". A scriverlo è lo scrittore e saggista Giuseppe Lagrasta che domani, lunedì 4 aprile, alle ore 18.30, presso la Libreria Roma a Bari, presenterà la sua opera: "Italo Calvino, la città e lo spazio della rivoluzione interiore", con prefazione di Alberto Asor Ross, Edito per i tipi della Rotas, 2021.

"Questi i temi e motivi - prosegue Lagrasta - legati alla lettura creativa e alla narrazione plurale e combinatoria saranno affrontati. Saranno inoltre spiegate le connessioni che legano la scrittura combinatoria di Italo Calvino con la scrittura fantastica e visionaria di Gianni Rodari, testimoni, i nostri due autori, di una narrazione efficace sia sul piano della descrizione che sul piano del racconto. La scrittura dei due autori, sprigiona una forza creativa che spinge i giovani lettori a indagare la forza generativa della creatività e della letteratura.

L'incontro sarà moderato dal prof. Daniele Giancane, dell'Università degli Studi di Bari.