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martedė, 10  settembre 2024



09:52:00
La corazzata biancorossa non si ferma più
Il pensiero di Umberto Casale



Il Barletta non conosce ostacoli confermandosi una vera e propria schiacciasassi. Con un punteggio di 0-2 in sui favore, il Barletta batte in Canosa e mantiene la testa della classifica portando a tre le vittorie consecutive. Dopo la vittoria contro il Molfetta e il Bisceglie, è arrivata la vittoria nel derby della BAT. La squadra rossoblù ospitante è stata surclassata, grazie alle reti di Lavopa al 13’ del primo tempo e di Leone al 25’ della ripresa. La formazione biancorossa, dopo il Di Liddo, sbanca così anche il San Sabino di Canosa grazie ad una prestazione maiuscola. Dalle gradinate lo strapotere del Barletta è stato ancora più evidente. Il Barletta è sembrato giocare come il gatto col topo, sebbene la formazione rossoblù non sia stata mai doma. Dobbiamo riconoscere ai canosino che hanno corso e si sono dati anima e cuore dove i suoi ragazzi non si sono mai arresi anzi nell'arco del match molte volte hanno provato ad impensierire la retroguardia barlettana. Però tutto questo non è servito a mettere in difficoltà il team biancorosso la cui linea difensiva è sembrata insuperabile. La formazione del tecnico canosino Gigi Di Simone e il direttore sportivo Gianco Francavilla, barlettano purosangue, sono stati contestati sonoramente dai propri tifosi per via dei risultati negativi che stanno caratterizzando un inizio campionato disastroso.
Venendo alla cronaca il Barletta è sceso in campo con un classico 4-4-2, con Lopez e Lattanzio in avanti supportati da Lavopa. Orfano del centrocampista Bottalico, fuori per squalifica e di Giambuzzi, rientrato da poco in gruppo per un infortunio ma non ancora utilizzabile, il tecnico Pasquale De Candia ha dovuto fare a meno anche del centrocampista Strambelli vittima di un attacco febbrile. Nonostante l’assenza di tre pezzi da novanta per l'economia della fonte del gioco biancorosso, la formazione del Presidente Marco Arturo Romano ha saputo imporsi. Dopo essere passato in vantaggio con Vito Lavopa, autore di un gol magistrale, il Barletta ha amministrato la gara, lasciando quasi sempre l'iniziativa agli avversari ma controllando ogni pericolo e provando a colpire in contropiede. Aggiungo solo una considerazione sulle due tifoserie che si sono dimostrate corrette ed esemplari, rispettandosi reciprocamente ed educatamente, al cospetto di tremila tifosi giunti al San Sabino per vivere una giornata di festa e di sport. La classifica, quindi, sorride ai biancorossi. Speriamo che il Barletta voglia prenderci gusto andando in fuga e continuando la sua cavalcata.
Umberto Casale
 


Redazione










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