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giovedė, 31  marzo 2022



13:14:00
Piano gestione rifiuti urbani, Caracciolo: "Per vincere la sfida della sostenibilità"
"Con la nuova programmazione chiudiamo definitivamente la stagione delle grandi discariche"



"Il Piano di gestione dei rifiuti urbani è la strategia politica e tecnica per affrontare e vincere la sfida della sostenibilità ambientale ed economica del ciclo dei rifiuti in Puglia, offrendo il nostro contributo alla realizzazione degli obiettivi europei di sistema che sono parte della strategia definita nell’Agenda 2030". Così il consigliere regionale e presidente del gruppo PD, Filippo Caracciolo.


"Con la nuova programmazione, attesa da 30 anni almeno - afferma Caracciolo - chiudiamo definitivamente la stagione delle grandi discariche in cui si sono sversati rifiuti indifferenziati, alimentando l’emergenza ambientale che segnato i nostri territori per così tanti anni, e rendiamo operativo il principio della circolarità, applicandoci alla razionalizzazione e all’efficientamento della rete impiantistica esistente e connotata dalla proprietà pubblica degli impianti di compostaggio.


"Di qui al 2030 - prosegue il presidente del gruppo PD - gli attori della filiera, pubblici e privati, sanno cosa e come devono fare per ottenere una serie di obiettivi specifici: riduzione della produzione di rifiuti urbani; raccolta differenziata; preparazione per il riutilizzo, riciclaggio e ritrattamento recupero di energia; smaltimento in discarica. L’esito dovrà essere il conferimento in discarica del 10%, come limite massimo, dei rifiuti prodotti in Puglia, escludendo tutto ciò che può essere riciclato, riutilizzato e valorizzato".
"Altro caposaldo - aggiunge Caracciolo - è l’applicazione del principio di prossimità nella relazione tra produzione e trattamento del rifiuto.

La sua previsione nella pianificazione risponde all’intento di far condividere ad ogni provincia della Puglia la responsabilità dell’autonoma soddisfazione dei propri fabbisogni, evitando i trasferimenti di rifiuti da un capo all’altro della regione, e favorisce la riduzione del carico fiscale che grava sui cittadini. Le previsioni del Piano di gestione dei rifiuti urbani non sono immutabili come non pongono fine al confronto all’interno delle comunità e tra queste e la Regione Puglia, che proseguirà per comprendere meglio la declinazione territoriale della programmazione e favorire i miglioramenti necessari alla sua più efficace attuazione.

"Ciò che non potrà essere modificato e dovrà essere valorizzato da tutti gli attori, pubblici e privati, è - conclude Caracciolo - il moto verso l'autosufficienza del sistema di smaltimento e la circolarità del ciclo economico, entrambi ampiamente realizzabili adottando strumenti operativi e soluzioni tecnologiche sostenibili, efficienti ed efficaci".


Redazione



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