“L’approvazione dello statuto dell’Arca Sveva-Ofantina da parte della giunta regionale rappresenta un passo in avanti importante verso la piena operatività dell’agenzia regionale per la casa che servirà il territorio della provincia Bat”. Così il consigliere regionale Filippo Caracciolo.
“L’Arca Sveva Ofantina - afferma Caracciolo - è stata istituita grazie ad un mio emendamento alla legge di bilancio regionale 2025, sottoscritto anche da tutti gli altri consiglieri regionali del territorio, e nasce dall’assorbimento dall'Arca Puglia Centrale dei comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola, Trani e dall’ Arca Capitanata dei comuni di Margherita di Savoia. San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. Il tutto senza variazioni in aumento o in diminuzione a carico del bilancio Regionale. Contrariamente alle altre agenzie, Arca Sveva-Ofantina è l’unica che parte senza debiti”.
“Secondo quanto previsto dallo statuto, la nuova sede di Arca Sveva Ofantina sarà a Barletta, in piazza Aldo Moro 15-16-18. Tale collocazione, è stata possibile grazie alla disponibilità dei locali in comodato d’uso gratuito messi a disposizione dal comune di Barletta in un’ottica di collaborazione istituzionale, per la quale ringrazio il Sindaco, e rappresenta una svolta fondamentale nei servizi a disposizione della comunità della Bat. Fino ad oggi, infatti, per risolvere qualsiasi tipo di problematica relativa all’edilizia residenziale bisognava recarsi a Bari o Foggia. Questo ora non avverrà più, con evidenti vantaggi logistici, pratici ed economici per il nostro territorio che acquisisce una sempre maggiore autonomia”.
“Il progetto Arca Sveva Ofantina - conclude Caracciolo - è nato e si sta sviluppando grazie all’unità e alla collaborazione istituzionale di tutte le componenti, che ringrazio. Andiamo avanti verso la piena operatività del servizio, ancora una volta contano i fatti”.