Con l’arrivo dell’estate, tornano anche le strisce blu a pagamento. È davvero spiacevole constatare come, ancora una volta, i cittadini residenti siano costretti a pagare un abbonamento per poter parcheggiare nella propria città, trasformando di fatto un diritto in un ulteriore balzello a carico della collettività.

Il disagio è aggravato dal fatto che, nonostante il pagamento, non vi sia alcuna garanzia – o nemmeno speranza – di trovare un posto auto disponibile, vista l’impennata di presenze che ogni estate interessa il nostro territorio.

Fin dal primo Consiglio Comunale, noi consiglieri di opposizione (ad eccezione del consigliere Quarta, che ha deciso di prendere le distanze da questa battaglia per ragioni che non ci sono note) ci siamo battuti affinché il tema fosse portato all’attenzione dell’Amministrazione.

La nostra posizione nasce non solo da una questione di principio, ma dall’ascolto del malcontento di tanti cittadini che, oltre a vivere con il timore costante dei furti d’auto, devono anche preoccuparsi delle “pettorine blu”, pronte a sanzionare chi non espone correttamente il ticket o l’abbonamento, anche quando questo è stato regolarmente pagato.

Parliamo di 40 euro a veicolo per il solo periodo estivo: una cifra che pesa sulle tasche di molte famiglie, già provate da difficoltà economiche.

Per questo motivo, rivolgiamo pubblicamente una domanda all’Amministrazione Comunale:
In vista della scadenza del contratto di gestione della sosta a pagamento nel 2026, possiamo lavorare insieme alla stesura di un nuovo bando?

La nostra proposta prevede:
1. Sosta gratuita per i residenti durante tutto l’anno;
2. Abbonamento gratuito anche per i commercianti non residenti che operano nel nostro Comune;
3. Prolungamento dell’orario di sosta tariffata sino alle ore 24.00 per generare la copertura economica per i punti sopra indicati.

Oggi non siamo più in dissesto finanziario. L’attuale contratto prevede che il concessionario versi al Comune 126.120,00 euro l’anno, una cifra modesta rispetto agli oltre 1.500.000,00 euro di incasso stimato per il gestore, come riportato all’art. 17 del contratto.

Alla luce di questi numeri, offrire la sosta gratuita ai residenti rappresenterebbe un gesto concreto di vicinanza, un segnale positivo di cambiamento e sensibilità in un momento storico di difficoltà economica per molte famiglie.

Su temi come questo, che toccano la vita quotidiana delle persone, l’opposizione dovrebbe restare compatta e coerente. Purtroppo, però, c’è ancora chi preferisce predicare bene e razzolare male.


Comunicato stampa a firma dei consiglieri di opposizione del Comune di Margherita di Savoia.

Giovanni Leone
Gianluca Di Lecce
Grazia Galiotta