Nell’arco della nottata di qualche giorno fa, i Carabinieri della Stazione di Trinitapoli, supportati dal personale dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e dal Nucleo Cinofili di Modugno, hanno condotto un’operazione straordinaria di controllo del territorio, arrestando in flagranza di reato un uomo originario del posto, classe ‘89, per detenzione illegale di ordigni esplosivi.
Durante una perquisizione presso un box adibito ad officina all’interno di un’autorimessa, i militari hanno rinvenuto – abilmente celati – un ordigno artigianale tipo “bomba carta” del peso di oltre 215 grammi e 78 candelotti esplosivi, per un totale di oltre 3 chili di materiale.
L’uomo, che aveva l’esclusiva disponibilità del garage, è stato quindi arrestato per detenzione illegale di ordigni esplosivi e posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Foggia.
Sul posto sono intervenuti anche gli artificieri del Comando Provinciale di Bari, che hanno eseguito l’analisi tecnica del materiale sequestrato e, successivamente, la distruzione immediata dell’esplosivo rinvenuto in quanto altamente pericoloso per la pubblica incolumità.
È importante sottolineare che l’eventuale responsabilità dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza definitiva, valendo, fino ad allora, la presunzione di innocenza.
L’operazione conferma, ancora una volta, il ruolo dell’Arma quale presidio vigile e costante: nel garantire sicurezza, legalità e fiducia nella comunità.