Si è svolto questa mattina a Trinitapoli l’accesso ispettivo in due distinti cantieri realizzati per
l’esecuzione di interventi di “Miglioramento e riqualificazione di Viale Vittorio Veneto”, nonché per
le opere relative al “Miglioramento e riqualificazione della Villa Papa Giovanni XXIII”
.
Il suddetto accesso è stato disposto dal Prefetto di Barletta Andria Trani, dott.ssa Silvana
D’Agostino, nell’ambito delle attività di prevenzione delle infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti
previste dall’art. 93 del Codice delle leggi antimafia (D.lgs. n.159/2011).
L’accesso, con il supporto del Gruppo Interforze Antimafia istituito in Prefettura, prevede
accertamenti sull’attività delle imprese aggiudicatarie e di tutti i soggetti intervenuti a qualunque titolo
nel ciclo di realizzazione di ciascuna opera, al fine di verificare e accertare ogni elemento dal quale
possano emergere situazioni di condizionamento delle scelte aziendali da parte della criminalità
organizzata.
Nei cantieri di Trinitapoli sono state quindi esaminate le posizioni di nove lavoratori e
controllati due mezzi ivi rinvenuti ed impiegati dalle ditte coinvolte nei lavori, nonché verificati i
contratti di fornitura e la relativa documentazione.
All’ispezione hanno preso parte sei operatori della Direzione Investigativa Antimafia, tre unità
della Polizia di Stato, quattro del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, cinque del
Comando Provinciale della Guardia di Finanza, otto Ispettori dell’Ispettorato d’Area Metropolitana
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