Attualita
lunedė, 11 agosto 2025
13:01:00
Barletta, spiagge devastate dopo la “Notte di San Lorenzo”
Lo sdegno delle istituzioni e l'appello alla responsabilità
Le prime luci del giorno hanno rivelato un amaro spettacolo sulle spiagge di levante e ponente di Barletta, all’indomani della tradizionale “Notte di San Lorenzo”. Bottiglie, plastica, rifiuti di ogni genere, pali segnaletici divelti e persino carrelli della spesa abbandonati sulla sabbia: un campionario di inciviltà che ha cancellato la magia della notte delle stelle cadenti, trasformandola in un’offesa al decoro e all’ambiente.
Il Sindaco Cosimo Cannito ha espresso tutta la sua amarezza: “Ancora una volta assistiamo a un’ennesima dimostrazione di mancanza di rispetto verso i luoghi pubblici e la città. Perché rovinare i momenti di festa con condotte inaccettabili? Basterebbe poco: dopo una notte di divertimento, raccogliere i propri rifiuti e smaltirli correttamente. Ringrazio il personale di Bar.S.A. che ha restituito dignità ai lidi, ma queste discariche a cielo aperto restano opera dei cittadini”.
Duro anche l’intervento dell’avv. Michele Cianci, presidente del Comitato “Operazione Aria Pulita”, che ha parlato di “soggetti incapaci di avere il minimo rispetto per Barletta”:“Questi individui, paragonabili a insetti fastidiosi e contagiosi, devono essere sanzionati severamente, senza giustificazioni legate alla giovane età. Non si tratta più di semplice inosservanza delle regole, ma di un vero odio per la città. La responsabilità è anche delle famiglie, delle scuole e dell’assenza di educazione civica. Con il nuovo decreto dell’8 agosto 2025, lo Stato ha inasprito le pene fino all’arresto per simili atti. È tempo di applicare le norme e usare anche le immagini delle telecamere per identificare i responsabili”.
Sul campo, l’intervento di Bar.S.A. è stato immediato. L’azienda, in collaborazione con Polizia Locale e Capitaneria di Porto – impegnate anche in prevenzione incendi – ha operato all’alba con due squadre che hanno rimosso oltre 600 kg di legname destinato a falò abusivi e recuperato 13 carrelli della spesa, poi restituiti ai legittimi proprietari.
La presidente del CdA, avv. Alessia De Finis, ha definito la scena “indecorosa” e ha ringraziato gli operatori per il loro impegno straordinario:“Il rispetto degli spazi pubblici è un dovere di tutti. Situazioni simili non dovrebbero mai verificarsi”.
Non sono mancati i commenti anche dal presidente del Consiglio comunale, Marcello Lanotte, che ha lanciato una frecciata ai “professionisti della polemica” sui social: “Di fronte a queste immagini, cosa ne pensano gli indignati cronici e disfattisti? È forse colpa di chi amministra se le spiagge sono ridotte così? Speriamo che le stelle cadenti illuminino le menti di molti”.
Giuseppe Schiavone