Attualita
venerdė, 20 giugno 2025
10:12:00
"Nessun segno di violenza" - Misteri e verità oltre le apparenze
Il Commissario Anselmi torna con un nuovo caso tra colpi di scena, letture dal vivo e un'intervista d'eccezione a Domenico Carpagnano, venerdì 20 giugno a Barletta
Il Commissario Anselmi, alias Domenico Carpagnano, interrogato dalle detectives d’eccezione: MARIAGRAZIA VITOBELLO Presidente del Centro Studi “Barletta in Rosa A.P.S.”, FLORA DILEO Avvocato e SANTINA MENNEA Dirigente di Polizia a r nonché giornalista dovrà svelare i tanti misteri del caso intricato denso di colpi di scena dove la verità si rivela oltre le apparenze, celati nel suo ultimo triller “Nessun segno di violenza”. Si terrà a Barletta venerdì 20 Giugno 2025 a Palazzo San Domenico in Corso Cavour n. 8, la presentazione dell’ultimo giallo dell’autore.
Carpagnano, torna quindi ai suoi lettori e, com’è nel suo stile, confeziona in “Nessun segno di violenza” ancora una volta una storia alla Simenon, ambientata come sempre a Perugia dove vive il commissario Giorgio Anselmi, personaggio principale che ritroviamo in tutti i suoi romanzi.
Alla periferia di Perugia, in una villa svaligiata, viene ritrovato il cadavere di una ragazza nera senza identità. Secondo il medico legale, la morte è dovuta a un mix di alcol e droghe, con segni di un rapporto sessuale ma senza tracce di violenza. Il proprietario della villa, un influente produttore cinematografico, nega qualsiasi coinvolgimento, dichiarando di essere fuori città al momento dei fatti. Il commissario Anselmi, golosissimo di Baci Perugina, che continua a scartare con perenni sensi di colpa, affiancato dal sovrintendente Ricci, dovrà districare una rete di misteri che coinvolge studenti Erasmus, un’agenzia immobiliare, uno spacciatore, un veterinario e persino alcuni colleghi poliziotti. Tra depistaggi e ostacoli, scoprirà che dietro la facciata della normalità si cela una verità inquietante. Alcuni passi del triller saranno letti dal giovane studente barlettano Antonio Saulino
L’autore, regalerà a quanti saranno presenti il 20 Giugno una storia capace di coinvolgere emotivamente e appassionare, sviluppando con la delicatezza che gli è propria una trama articolata in cui, anche le brutture che accompagnano l’esistenza dell’uomo e le nefandezze compiute per soddisfare biechi appetiti diventano pennellate. Pennellate che mettono in luce la metà oscura dell’uomo ma anche la voglia di giustizia che, sempre più, cresce in ogni essere umano, come accade a Kubra, la mamma di Halimah Babotounde, la giovane assassinata. Quella sete di giustizia a cui l’etica del commissario Anselmi saprà dare risposta.
Domenico Carpagnano, avvocato di origine pugliese, ama scrivere thriller. Dopo il suo esordio con “Per una vita rubata”, pubblicato nel 2016, ha pubblicato altri quattro romanzi di genere con i tipi della Bertoni Editore: “La verità comoda” nel 2018, “Gli occhi della Basilica” nel 2019, “Sono solo coincidenze” nel 2021 e “Humanitas” nel 2023. Nel 2022 ha completamente riscritto il suo primo romanzo, aggiungendo al titolo originario, “Per una vita rubata”, il sottotitolo “Summum ius summa iniuria”. Tutti i suoi romanzi raccontano più storie (destinate a raccordarsi come tessere di un unico mosaico) e soprattutto affrontano con delicatezza temi sociali di grande attualità.
Che dire, lo scrittore Domenico Carpagnano intriga e affascina sempre piacevolmente i suoi lettori.
L’evento, organizzato dal Centro Studi “Barletta in Rosa A.P.S.”, è aperto alla cittadinanza. Patrocinato dal Comune, sarà presente ORONZO CILLI Assessore alla Cultura per i saluti di rito.
Redazione