La scrivente Segreteria Nazionale SNAP esprime il più vivo apprezzamento per il disegno di legge n.1506, d'iniziativa dei senatori DAMIANI, GASPARRI e ZANETTIN, finalizzato ad introdurre misure sanzionatorie speciali a contrasto del fenomeno dei furti di automobili e della relativa ricettazione. Detto DDL è stato comunicato alla Presidenza il 29 maggio 2025, a soli pochi giorni di distanza dal comunicato stampa dello SNAP dal titolo: “ CARCERI COME PORTE GIREVOLI, LO SNAP RACCOGLIE E AMPLIFICA L’URLO DI FRUSTRAZIONE DELLE FORZE DELL’ORDINE”. Lo SNAP denunciò pubblicamente sulle testate giornalistiche locali e nazionali la frustrazione che serpeggia tra le forze dell’ordine e tra i cittadini in merito al triste fenomeno dei furti d’auto.  Questa O.S. aveva evidenziato nel comunicato stampa un caso emblematico che vedeva come protagonista un malvivente, con precedenti specifici, tratto in arresto in flagranza per furto d’auto per ben due volte nel giro di una settimana e sottoposto, in entrambi i casi, al solo obbligo di firma. La risposta della politica non si è fatta attendere, difatti il senatore barlettano di Forza Italia, Dario Damiani, (primo firmatario del DDL) ha raccolto il nostro “grido” di protesta tramutandolo, con l’impegno dei cofirmatari senatori Maurizio Gasparri e Pierantonio Zanettin, in un apposito disegno di legge che è stato presentato oggi al Senato. Lo SNAP plaude e ringrazia i senatori Damiani, Gasparri e Zanettin, per il prezioso lavoro svolto in quanto, per effetto del DDL de quo, situazioni come quella a monte descritta, non saranno più possibili. Difatti, al termine dell’iter parlamentare del DDL3 , sarà previsto l’arresto obbligatorio in flagranza, sarà introdotta la misura della confisca obbligatoria, sarà prevista la reclusione da due a sei anni ed infine sarà possibile ricorrere alle intercettazioni di conversazioni. Analogamente, saranno inasprite le sanzioni relative alla ricettazione di autoveicoli o motocicli derivanti dal reato di furto aggravato dalla nuova circostanza. Inoltre, per garantire la certezza della pena, non sarà prevista la concessione dei benefici penitenziari e quindi non sarà più contemplata la possibilità di accedere a misure alternative come i permessi premio, lavoro esterno o forme di detenzione meno afflittive. Ancora GRAZIE da parte dello SNAP, delle Forze dell’Ordine e di tutti i cittadini. Le nostre battaglie sono le vittorie di TUTTI.

IL SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO Giacomo GENTILE