Alla libreria Punto Einaudi di Barletta, un gruppo di turisti israeliani ha protestato per la presenza in vetrina di una poesia palestinese accompagnata da una bandiera.
La titolare, Antonella Piccolo, ha risposto con un messaggio chiaro: «Questa non è provocazione. È solidarietà. È denuncia contro ogni forma di oppressione. La nostra libreria è uno spazio libero, di cultura, di dialogo. Non accettiamo minacce, non accettiamo odio. Rispondiamo con le parole, con i libri, con la verità».