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mercoledì, 16  febbraio 2022



07:30:00
Reddito di dignità regionale, risorse per Barletta
All'Ambito Territoriale di Barletta sono stati assegnati 84 mila euro



Il Settore comunale Servizi Sociali rende noto che la Regione Puglia, con atto dirigenziale n. 00039 del 25 Gennaio 2022, ha riaperto i termini per l’inserimento d’Ufficio, da parte degli Ambiti Territoriali, delle istanze per i Cittadini facenti parte delle categorie speciali riconosciute dalla misura Reddito di Dignità 3.0 II Edizione. A tal fine sono state ripartite ulteriori risorse rinvenienti dalla copertura finanziaria formalizzata con la Delibera di Giunta regionale n. 969 del 16 Giugno 2021, per un importo complessivo di € 3.612.000,00. 

All’Ambito Territoriale di Barletta sono stati assegnati € 84.000,00, di cui beneficeranno complessivamente 14 destinatari. Dalla giornata di ieri è stato attivato sulla piattaforma www.sistema.puglia.it/RED2020 il servizio telematico per la presentazione, a cura degli stessi Ambiti, delle domande di accesso per alcune categorie di persone (macro-categoria “B”) aventi i requisiti specifici previsti per ogni singola fattispecie elencata nel capitolo 5 dell’Avviso pubblico approvato con Determinazione dirigenziale n. 548 del 19 Giugno 2020. In dettaglio: 

Donne vittime di violenza
•    riconosciute tali in base alla definizione della normativa vigente in materia;
•    prese in carico dai Servizi competenti dell'Ambito Territoriale.
Persone separate senza stabile dimora
•    residenti da almeno 12 mesi in un Comune pugliese;
•    coniugi (anche a seguito di Unione Civile) legalmente separati oppure conviventi more uxorio;
•    in condizione di non occupazione del Cittadino destinatario e di tutti gli altri componenti del nucleo familiare derivante dalla separazione;
•    senza stabile dimora;
•    prese in carico dai Servizi competenti dell'Ambito Territoriale.
Persone senza dimora 
•    senza dimora;
•    prese in carico dai Servizi competenti dell'Ambito Territoriale;
•    in condizione di indigenza, come attestato dai Servizi competenti dell’Ambito Territoriale.
Nuclei familiari con almeno un componente con disabilità
•    residenti da almeno 12 mesi in un Comune pugliese;
•    il cui nucleo attestato nell'ISEE sia composto esclusivamente da componenti con disabilità riconosciuta, ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104/92 oppure composto da almeno un componente con disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104/92 e tutti gli altri componenti di età superiore ai 65 anni (alla data di inserimento);
•    in possesso di capacità di autodeterminazione acclarata dall'Unità di Valutazione Multidimensionale competente sul caso; 
•    con attestazione ISEE ristretto in corso di validità non superiore a € 15.000,00.
Nella fattispecie a), b), c), non si considera la Dichiarazione Sostitutiva Unica ISEE del nucleo familiare di provenienza.
 


Redazione



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