E non finisce certo qui, allo stadio "Giuseppe Raffaele Macri" di Locri, con questa sconfitta amara e spiacevole il cammino del Barletta in Coppa. Quella subita mercoledì in terra calabra in quel di Locri per 2-1 giunta al 91’, in pieno recupero quindi, ad opera del giocatore locale Carella, è stata una vera e propria beffa. La squadra biancorossa di Mister Farina aveva tirato i remi in barca puntando a mantenere il risultato finale sull’1-1, chiudendosi a riccio e stringendo le proprie maglie difensive. Purtroppo il secondo svarione difensivo ha deciso diversamente. Per tutto il secondo tempo, infatti, il Barletta ha giocato in dieci uomini per l'espulsione del difensore Marco Milella giunta al 40’ per somma di ammonizioni.

La squadra biancorossa, già orfana del bomber Pignataro e del difensore di fascia Marangi per squalifica, ha dovuto far fronte all’assenza di un’ulteriore pedina nello scacchiere che tante vittorie aveva conquistato in questa stagione. Peccato, perché quello a Locri è stato un match molto equilibrato e anche in dieci la squadra del Presidente Mario Dimiccoli ha saputo dare battaglia non perdendosi d'animo e lottando con il coltello tra i denti. Gli avversari sono avvisati: mercoledì 13 aprile la qualificazione alle semifinali di Coppa passa dal San Sabino di Canosa. Anche se la squadra calabrese si è così conquistata il ruolo di favorita avendo  a disposizione due risultati su tre, i biancorossi hanno dalla loro il dente avvelenato e quel gol segnato fuori casa da Vito Morra. Ai ragazzi del Tecnico Farina basterebbe vincere per 1-0 per qualificarsi.

Ora più che mai mercoledì prossimo a Canosa bisognerà riempire gli spalti per sostenere questi ragazzi che meritano un applauso visto quello che stanno combinando facendo parlare l'intera Italia calcistica, insomma ora tocca a noi tifosi incitare questi meravigliosi ragazzi e trasformare il San Sabino in un’autentica bolgia con canti e urla: Alè Barletta e Barlett ci si bell