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mercoledė, 10  gennaio 2018



10:38:00
Sottovia Alvisi, cadono calcinacci: "Le scuse non servono"
L'attacco del segretario dei Giovani di FI: "Servono i fatti"



Cadono calcinacci dal sottovia Alvisi. Dal Comune di Barletta fanno sapere che <<a seguito della caduta di alcune parti di intonaco del sottovia, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, insieme agli agenti della Polizia Locale e ai tecnici del Comune di Barletta e della Rete Ferroviaria Italiana. L’esigenza di accertare le cause che hanno provocato la caduta dei calcinacci ha determinato la temporanea chiusura al traffico veicolare del sottovia, in attesa delle disposizioni di Rete Ferroviaria Italiana cui compete il ripristino dell’opera e la sua messa in sicurezza. Particolari disposizioni sono state assunte per la circolazione dei pedoni in condizioni controllate. Scusandosi con la cittadinanza per i disagi conseguenti, l’Amministrazione invita ad attenersi alle indicazioni segnalate a tutela della incolumità pubblica>>. Non mancano i disagi legati alla chiusura di una delle principali arterie di collegamento tra le periferie ed il centro della città. Da Forza Italia Giovani a scrivere è il coordinatore cittadino Antonio Di Cuonzo già intervenuto in passato sulla questione:

<<Delle scuse ce ne facciamo ben poco. Se ne fanno ben poco i cittadini costretti per ore, ancora nel 2018, a degli anacronistici passaggi a livello che adesso si vedono

interdetto al traffico anche l’importante arteria stradale del sottovia Alvisi dopo l’imponente caduta di calcinacci avvenuta. A più di un anno (era il Novembre 2016) da una battaglia intrapresa personalmente per mettere in risalto il cattivissimo stato dei sottovia nulla è stato fatto. Più di un anno fa oltre a denunciare più volte anche a mezzo stampa, sono stato ospite di una nota trasmissione televisiva nella quale è intervenuta in qualità di ospite (aveva optato nell’occasione per la via telefonica) anche l’attuale Assessore ai lavori pubblici Marina Di Matteo. In quell’occasione oltre a palesare un non proprio nitido quadro della situazione, l’assessore prometteva di interessarsi fattivamente. Passato un anno cosa è stato fatto? Oltre ad aver prodotto un costante silenzio assordante? Credetemi, provo io imbarazzo per chi Amministra questa città. Ed oggi non posso, non può una città intera, limitarsi ad accettare passivamente delle scuse ne dal Primo Cittadino, ne tantomeno dall’assessore Di Matteo ne da chi ancora una volta ci ha male amministrato. 

Ci vogliono i fatti. Lo ripeto ancora una volta: quei sottovia versano in situazioni pessime (ed oggi è chiaro a tutti) ed alla stessa stregua il cavalcavia di Via Canosa (del quale posseggo reportage fotografico da me personalmente prodotto). Si intervenga immediatamente e ci si esponga pubblicamente prima di dover piangere, come ha sempre fatto questa amministrazione, in pieno stile coccodrillo. Amministratori, Sindaco Cascella, Assessore Di Matteo: se ci siete battete un colpo...possibilmente non molto forte visto lo stato delle infrastrutture in questione>>.


Redazione










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