Il presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Bernardo Lodispoto, annuncia novità per le imprese fornitrici dell’ente: grazie a uno stanziamento statale di circa 128 mila euro per il biennio 2025/2026, sarà possibile assumere nuovo personale per accelerare i pagamenti delle fatture. “Ridurre i ritardi significa proteggere l’equilibrio finanziario delle aziende – spiega Lodispoto –. Con queste risorse potremo rafforzare gli uffici provinciali e garantire risposte più rapide ed efficienti alle imprese”. Il presidente ha sottolineato come i ritardi della pubblica amministrazione danneggino soprattutto le piccole imprese, rischiando di innescare un effetto domino sull’intera filiera produttiva. Ma visto che si parla di assunzioni a che punto si è per 4 bandi di concorso per altrettanti 8 posti nell’Ente della Provincia di Barletta-Andria-Trani pubblicati il 30 dicembre scorso? Di questi: 4 sono quelli per la carica di Istruttore amministrativo contabile, 1 per istruttore informatico, 2 per Istruttore tecnico, 1 posto nel posto di Funzionario Avvocato. I termini per la presentazione della domanda del concorso sono stati aperti fino 30 gennaio 2025. Per i 4 istruttori amministrativi contabili sono pervenute alla provincia Bat 521 domande: di queste, 17 sono state escluse per irregolarità o mancanza dei requisiti previsti, mentre 504 risultano ammesse con riserva. Per l’incarico di Avvocato sono pervenute 79 candidature solo una esclusa. Per l’unico posto in qualità di Istruttore Informatico 40 le candidature, due quelle respinte mentre per quanto riguarda le 2 unità nel profilo di Istruttore Tecnico 57 le candidature una scartata. Ma quindi a che punto siamo per le prove? Le ultime novità sarebbero quelle della determinazione dirigenziale 664 del 13 giugno 2025: un avviso pubblico per la raccolta di disponibilità finalizzata alla nomina dei componenti delle commissioni esaminatrici dei concorsi in corso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di otto unità di personale. Candidature aperte dal 20 giugno al 10 luglio scorso. Di lì in poi nessun’altra notizia. Si spera, chiaramente, che la fine dell’estate porti una ventata di novità per un ente, quello della sesta provincia pugliese, sempre in sofferenza per la mancanza di personale.