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lunedė, 1  novembre 2021



08:44:00
Giovani e politica, cosa ne pensano i ragazzi di Barletta
Sembra esserci un distacco dei giovani dalla politica



Oggi sembra esserci un allontanamento dei giovani da argomenti di carattere politico. Abbiamo intervistato i più giovani di Barletta per capire che rapporto hanno con la politica.

“Mi limito a guardare il telegiornale quando pranzo – spiega Debora - non mi informo leggendo giornali né cartacei né digitali, ricevo informazioni dai social ma non approfondisco le mie conoscenze in merito”.
I ragazzi oggi sono sempre più impegnati a dedicarsi ai loro sport o ad uscire con gli amici, si allontanano sempre più dal mondo delle notizie e soprattutto dall’ambito politico.
 
I più giovani trascorrono molte ore durante la giornata sui social, come Instagram. Apprendono le notizie attingendo proprio da questi ultimi, social in cui influencer come Chiara Ferragni e Fedez parlano molto spesso di temi politici, come del DDL ZAN.

In tempi di pandemia, il Covid-19 ha incollato i giovani alla tv in quanto costretti a restare a casa.
“Durante la pandemia ero incollata alla tv per vedere gli sviluppi del covid – spiega Miriam - io e la mia famiglia ci informavamo continuamente. Ma prima di vivere questa realtà difficile che stiamo tutt’ora attraversando non mi informavo molto, conoscevo il minimo indispensabile”.

Al contrario, ci sono giovani che amano informarsi e attingono a qualsiasi mezzo per documentarsi.
“Mi piace essere informata – racconta Giulia - voglio essere a conoscenza di cosa accade ogni giorno in qualsiasi parte del mondo. Non mi piace essere all’oscuro di tutto senza conoscere nulla degli avvenimenti quotidiani. Guardo il telegiornale e mi piace leggere anche qualcosa online”.

Dalle testimonianze giunte notiamo come i giovani d’oggi vedano la politica come qualcosa che non vivono a pieno e che non gli appartiene.

Questo distacco accade perché probabilmente i ragazzi percepiscono i politici come figure stanti dalle loro realtà, persone astratte e lontane dal loro mondo. Un altro motivo potrebbe essere anche la mancanza di un dialogo diretto ai più giovani da parte dei politici stessi. Inoltre, anche nelle scuole dovrebbe essere ampliato l’insegnamento civico e politico in modo da far conoscere ai ragazzi il ruolo che la politica ha nella vita di tutti i giorni.

Bisogna stimolare i ragazzi affinché possano ampliare il loro bagaglio culturale e politico elaborando anche delle conoscenze che saranno utili nel corso della loro vita.
 


Redazione



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