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lunedė, 27  settembre 2021



11:38:00
"Mio marito all'estero: qui nessuna certezza lavorativa": lo sfogo di una madre
"Ritrovarsi per anni in Italia a lavorare duramente senza un contratto di lavoro e senza percepire ferie"



"Cari Lettori,

scrivo di getto pensando al futuro della mia famiglia e a mio marito lontano perché qui un lavoro dignitoso non c’è. Oltre i giovani, ci sono anche i padri di famiglia costretti ad emigrare all'estero, costretti a preparare un bagaglio di amarezza e tristezza per dover abbandonare la propria famiglia e cercare altrove un pò di tranquillità economica per tutta la famiglia.

Io, moglie e madre di una bambina piccola, convinta più che mai che la scelta di mio marito nel cambiare completamente nazione sia stata quella più giusta per lui e per il bene nostro. Ritrovarsi per anni in Italia a lavorare duramente senza un contratto di lavoro, senza percepire ferie, malattia, assegni famigliari e tredicesima, niente di tutto ciò.... Allora mi chiedo perché altrove tutto ciò non succede? Perché noi siamo costretti a dover abbandonare il nostro territorio per raggiungere un obbiettivo? Perché qui spesso si va avanti con le raccomandazioni e all’estero solo con il duro lavoro? Perché qui quando si invia un semplice curriculum non c’è alcuna risposta neanche per un esito negativo? Qui non funziona nulla questa è la verità, qui non c è futuro per nessuno ne per noi adulti e ne per i nostri figli....

Ogni tanto cari imprenditori donate quel piccolo contratto che può far felice una famiglia intera, donate quel premio che il lavoratore merita perché si impegna quotidianamente, donate un pizzico di stima per chi vi manda avanti un lavoro. Altrove la gente lavora bene, è stimata, apprezzata e si sacrifica nonostante la distanza dai famigliari per vivere dignitosamente. Spesso gli imprenditori non conoscono il sacrificio di un uomo di famiglia, le sue paure, le sue angosce per mandare avanti una famiglia, non dovete dare tutto per scontato.

Sono molto amareggiata per un paese che non da futuro e non promette nulla di buono.

Spero che in futuro qualcosa possa cambiare perché io stessa sono stanca di dover inviare curriculum senza ricevere risposta, sono stanca di sentimi dire che la vita prima o poi ti regalerà qualcosa di bello. Forse abbandonerò la mia città anch’io perché alla ricerca di una nuova vita. Non rimpiangerò nulla di questo posto se non gli affetti: qui non offrite nulla di buono!"

Una lettrice



Redazione



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