«Non abbiamo mai smesso di crederci e oggi possiamo dire che avevamo ragione. In questi due anni, insieme alle ragazze e ai ragazzi ingiustamente esclusi da un concorso per il quale erano risultati idonei, abbiamo rivendicato il loro diritto all'assunzione nelle aule parlamentari, con numerosi emendamenti, e fuori, aderendo alle loro manifestazioni - scrive in un comunicato stampa sen. Dario Damiani (Fi)». 

«Finalmente anche il governo si è accorto del grave errore commesso cambiando in corso di svolgimento i requisiti del bando e ha rimediato approvando un emendamento che consentirà ai 455 Allievi Agenti di Polizia idonei di indossare la divisa. Quando un diritto viene riconosciuto e tutelato è sempre una bella notizia per tutti. È stata una battaglia lunga, una vicenda sulla quale non abbiamo mai fatto calare l'attenzione per evitare che finisse nel dimenticatoio.

Oggi possiamo finalmente rallegrarci per il risultato, che premia la costanza e la determinazione degli Allievi Agenti che realizzano il loro  sogno professionale di servire il Paese nelle Forze dell'ordine».