Politica
lunedė, 9 giugno 2025
09:43:00
Pd: “Spiagge sporche e sosta a pagamento anticipato, per l'amministrazione è un inizio estate disastroso”
La nota del gruppo consiliare
“Pulizia delle spiagge libere avviata in ritardo, sterpaglie incendiate, scarsa illuminazione e, dulcis in fundo, l’attivazione della sosta a pagamento sulle litoranee senza una necessaria campagna di comunicazione: per l’amministrazione Cannito è un avvio di estate disastroso e a pagarne le conseguenze (è proprio il caso di dirlo) sono i cittadini”. Così la capogruppo del Pd Rosa Cascella con i consiglieri Lisia Dipaola, Giuseppe Paolillo, Santa Scommegna, Adelaide e Massimo Spinazzola.
“Nei giorni scorsi - affermano i dem - il sindaco ha fatto sapere che i ritardi nell’avvio della pulizia delle spiagge libere sono stati causati dalla difficoltà di Bar.S.A. nell’individuare le zone nelle quali non utilizzare la pulizia meccanizzata. Viene facile chiedersi: non ci si poteva muovere in anticipo per evitare pericoli come quello provocato dall’incendio di sterpaglie di venerdì pomeriggio? Fortunatamente non ci sono state conseguenze, ma l’incoscienza resta”.
“Di muoversi in anticipo per la pulizia manco a parlarne, al contrario, invece - proseguono i dem - l’amministrazione ha avuto grande fretta nell’anticipare l’avvio della sosta a pagamento sulle sue litoranee senza nemmeno comunicarlo alla cittadinanza, nonostante nell'ordinanza si legge chiaramente: "l'ufficio stampa del Comune di Barletta è incaricato di dare tempestiva informazione attraverso gli organi di stampa". Centinaia di cittadini spaesati e convinti che la sosta a pagamento avrebbe preso il via la prossima settimana, hanno dovuto fare i conti con un’amara sorpresa. La domanda nasce spontanea anche in questo caso: non sarebbe stato opportuno un comunicato stampa? Come mai un’amministrazione sempre così solerte nel comunicare ogni piccolo passo compiuto ha omesso questa informazione così importante? Le ipotesi sono diverse, magari sarà stata una dimenticanza o forse no. Certo, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”.
“Ciò che resta di questa prima vera domenica estiva - concludono i dem - è l’immagine di cittadini vessati e beffati nel contesto di due litoranee lontane anni luce dall’essere all’altezza di una città che vuole definirsi turistica, ma ad oggi, ahinoi, non lo è.”
Redazione