Apprendo con stupore la notizia del conferimento, da parte del Sindaco, di un incarico “ufficiale” per lo studio di iniziative in materia di benessere animale. Una scelta che, nei fatti, ignora completamente il lavoro già svolto in sede redigente dalla VII Commissione Consiliare Permanente Ambiente, che ho avuto l’onore di presiedere fino alle mie dimissioni del 24 marzo.
Proprio in quella sede, con spirito costruttivo e in piena collaborazione con associazioni e cittadini, è stato redatto un articolato “Regolamento per la Tutela del Benessere degli Animali e la loro Convivenza con i Cittadini”. Un testo completo, conforme alla normativa europea, nazionale e regionale, trasmesso ufficialmente alla Presidenza del Consiglio Comunale e al Segretario Generale in data 7 novembre 2024 (prot. N. 86159 del 14/11/2024).
A seguito dell’invio, sono pervenute le osservazioni dei gruppi consiliari, regolarmente raccolte e inviate ai dirigenti competenti il 20 gennaio 2025 (prot. N. 4852 del 20/01/2025) per l’acquisizione dei pareri tecnici. Non ricevendo riscontro, ho sollecitato formalmente il dirigente all’Ambiente (prot. N. 21824 del 14/03/2025) e, contestualmente, mi sono più volte interfacciata informalmente con i diversi uffici coinvolti, al fine di dare seguito all’iter, ostacolato anche dal continuo avvicendamento delle deleghe dirigenziali.
Ma il regolamento è rimasto comunque insabbiato!
Le mie dimissioni dalla presidenza della VII Commissione, della quale continuo a far parte come componente, non annullano né interrompono l’iter già avviato, né tanto meno sminuiscono il valore del lavoro svolto da un organo istituzionale che ha agito nel rispetto del proprio mandato.
Ciò che sorprende non è l’attenzione, seppur tardiva, verso il tema, che va sempre accolta con favore, ma il totale azzeramento di un percorso istituzionale, trasparente e partecipato.
Per questo, l’annuncio odierno, che vede il Sindaco affidare un incarico “per studiare il tema”, come se nulla fosse stato fatto, risulta sconcertante, oltre che istituzionalmente scorretto.
Cosa è accaduto all’iter regolarmente avviato? Perché nessuno ne parla?
È lecito allora domandarsi se si tratti di una distrazione, di un errore di comunicazione o, peggio, di una precisa volontà politica di cancellare il lavoro fatto, forse per logiche personali o di parte, con un atto che somiglia più a un giochetto politico che a una reale volontà di affrontare i problemi.
Sembra, ancora una volta, che si preferisca ripartire da zero pur di intestarsi un’iniziativa, ignorando un percorso già compiuto con competenza e dedizione.
Un vero peccato, perché il regolamento è pronto e può proseguire l’iter con la pubblicazione e l’apertura alla partecipazione cittadina, per poi giungere alla discussione e approvazione in aula.
Chiedo pertanto all’Amministrazione di chiarire pubblicamente lo stato dell’iter del regolamento elaborato dalla VII Commissione, di motivare la scelta di avviare un nuovo percorso parallelo e di valutare, con senso di responsabilità, l’integrazione delle eventuali nuove proposte con il lavoro già svolto, evitando inutili duplicazioni e sprechi di tempo.
A Barletta, gli animali si vedono, si sentono, si avvertono, anche a causa di comportamenti incivili che lasciano “tracce” per strada. Ma sono gli atti politici che ignorano il lavoro delle istituzioni a lasciare il segno più profondo: quello di una politica che guarda più all’effetto che al risultato.
Ing. Patrizia Mele
Consigliera Comunale (Forza Italia)