Politica
lunedė, 5 maggio 2025
10:44:00
Mennea a Cannito: “Basta scaricabarile sulla TARI, i Comuni facciano la loro parte”
La nota del Capogruppo di Azione in Consiglio regionale e Segretario regionale
“Scaricare sugli altri le responsabilità è forse la soluzione più comoda per un politico e per un amministratore pubblico, ma sicuramente non risolve i problemi dei cittadini”. Così il Capogruppo di Azione in Consiglio regionale e Segretario regionale, Ruggiero Mennea, in riferimento alla lettera aperta del Sindaco di Barletta sull’aumento della TARI.
“Il Governo della Regione Puglia si sta prodigando per ottimizzare il ciclo dei rifiuti e consentire un costante abbassamento della TARI, ma ognuno deve fare la sua parte. Nel nuovo piano dei rifiuti è già prevista l’apertura di nuovi impianti pubblici, ma sono stati osteggiati senza apparenti giustificazioni plausibili dai Comuni nei quali dovrebbero essere ubicati, ed è evidente che il costo di conferimento è inversamente proporzionale al numero di discariche pubbliche presenti nel territorio regionale.”
“Inoltre – prosegue Mennea – la raccolta differenziata va sempre di più migliorata e devono essere utilizzati sistemi di raccolta che identifichino chi conferisce i rifiuti, come già accade in molti altri comuni italiani, in modo da ridurre la tassa per chi conferisce bene e aumentandola per chi non rispetta le regole”.
“Ma la soluzione migliore, come affermato anche dallo stesso Presidente Emiliano in una recente intervista, è costruire un termovalorizzatore di nuova generazione, non inquinante, per chiudere definitivamente il ciclo dei rifiuti. Lo stesso Segretario Calenda, da anni, si batte per far comprendere che bruciare rifiuti per produrre energia è economia circolare e molte capitali europee pulite e green, come Barcellona, Parigi, Amburgo, Copenaghen, Vienna e tante altre hanno da tempo utilizzato questa tecnologia. Anche il Comune di Roma ha deciso di adottare questa soluzione e in tal modo non solo sarà ridotto l’impatto ambientale con emissioni di 80 volte inferiori rispetto a quello che avveniva con il ricorso alla discarica, ma il nuovo impianto produrrà 65 megawatt e soddisferà il fabbisogno di 200.000 famiglie. Questa è la strada da seguire e mi batterò affinché anche in Puglia si possa godere di tali benefici.”
“La Regione deve fare la sua parte, e lo sta facendo, ma anche i Comuni hanno la loro responsabilità sul tema della differenziata, e il Comune di Barletta avrebbe potuto e dovuto già dallo scorso anno prevedere soluzioni alternative per evitare che l’aumento del costo di conferimento gravasse interamente sui cittadini e queste giustificazioni postume non risolveranno il problema. E inoltre, il Sindaco Cannito dichiara che l’aumento della TARI dipende anche dall’evasione per 5 milioni di euro annui. Strano che se ne accorga solo ora, visto che governa dal 2018 e ancora nulla è stato fatto per porvi rimedio.”
“Spero che l’Amministrazione del Comune di Barletta, così come ogni altro comune, abbia la capacità e l’intenzione di fare tutto quanto è di sua responsabilità per evitare in futuro ulteriori aggravi di costi per le famiglie già oberate e non si limiti a sterili giustificazioni e scaricabarile che non sono di alcuna utilità”, conclude il Presidente Mennea
Redazione
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