Attualita
giovedė, 12 giugno 2025
14:23:00
Barletta: lavori alla D'Azeglio, classi divise in tre scuole
Il servizio di Amica9 Tv
Con i lavori di adeguamento sismico e messa in sicurezza della scuola D’Azeglio a Barletta con inizio previsto nel mese di luglio 2025 finanziato in larga parte da fondi PNRR e per un totale circa di oltre 3 milioni e mezzo di euro ci si prepara anche a comprendere dove saranno allocati i piccoli studenti dell’istituto. Da palazzo di città fanno sapere di essere pronti ad una suddivisione che soddisfi dirigenti, famiglie e alunni. Sarebbero in totale circa 12 le classi di scuola primaria della D’Azeglio da dover riposizionare. Sei andrebbero, grazie anche alla collaborazione degli istituti Musti-Dimiccoli e Modugno Moro, al primo piano della struttura di via Mura del Carmine, al piano terra la primaria e l’infanzia della Modugno-Moro lasciando intatto il servizio mensa e il secondo piano andrebbe alla Musti-Dimiccoli. Altre sei classi, al fine di scongiurare doppi turni, andrebbero presso la struttura della secondaria di primo grado De Nittis in via Libertà. Per le 7 classi dell’infanzia si tornerebbe ad utilizzare la scuola denominata Principe di Napoli. L’assessore alla pubblica istruzione Massimiliano Dileo ha fatto sapere che l’amministrazione riqualificherà in tempi brevi piano terra e primo piano. Attesa in queste ore la determina che stimerà il quadro economico degli interventi da eseguire, ma sono già iniziate le operazioni di trasloco per liberare la struttura. Il piano terra sarà utilizzato dai piccoli alunni, il primo piano invece per i vari servizi di segreteria, laboratori e dirigenza. In conclusione, per quanto riguarda la D’Azeglio, l’ufficio demanio si starebbe preparando per il trasloco di materiale didattico e tecnologico. Coinvolto anche l’Archivio di Stato per la presenza di alcuni documenti dall’alto valore storico mentre la consegna dei lavori, lo ricordiamo, avverrebbe nella prima decade di luglio e sarebbe diviso in due lotti. Quella più importante, ovvero dell’adeguamento sismico, è pianamente finanziata con i lavori che durerebbero circa 400 giorni. Il secondo lotto, quello riguardante lavori secondari, non è ancora finanziato ma l’amministrazione sta lavorando per poter scovare ulteriori finanziamenti
Giuseppe Schiavone